In questi giorni, l'Italia si è trovata di fronte ad un'emergenza piuttosto importante. Da un punto di vista sanitario la situazione è critica e tutto ciò ha causato anche gravi ripercussioni sul fronte economico. Molte attività sono state messe in ginocchio da una grande desolazione. Le autorità chiedono di spostarsi soltanto in casi di estrema necessità e, per coloro che non possono farne a meno, di attenersi alle misure preventive disposte dal Ministero della Sanità. In molti casi lavorare da casa, o comunque continuare a lavorare isolandosi è praticamente impossibile, si vedano i negozi, bar, ristoranti etc.
Ci sono alcuni casi, invece, dove l'attività può essere comunque mantenuta operativa anche senza necessariamente recarsi in ufficio. Si tratta delle possibilità di poter sfruttare lo Smart Working o, come in alcuni casi viene definito, il Lavoro Agile. Ma cosa vuol dire nello specifico Smart Working?
L’Osservatorio del Politecnico di Milano lo definisce ”una nuova filosofia manageriale fondata sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi, degli orari e degli strumenti da utilizzare a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati”. La definizione di smart working, contenuta nella Legge n. 81/2017, pone l'accento sulla flessibilità organizzativa, sulla volontarietà delle parti che sottoscrivono l'accordo individuale e sull'utilizzo di strumentazioni che consentano di lavorare da remoto (come ad esempio: pc portatili, tablet e smartphone).
Lo Smart Working è un nuovo modo di lavorare dove decadono i vincoli di orario e di spazio aziendale ed ogni dipendente può ritrovare la libertà organizzativa in grado di far conciliare maggiormente i tempi di vita personale, familiare e lavorativa. Ogni dipendente, potrà programmare con il proprio datore di lavoro i propri obiettivi e lavorare nei momenti che ritiene più consoni.
In alcuni paesi, lo Smart Working è già realtà e funziona a tal punto che alcune aziende stanno valutando l'ipotesi di ridurre l'orario di lavoro da 8 a 6 ore giornaliere. In Italia, sta iniziando adesso a prendere piede questo nuovo modo di lavorare, forzato anche dalle precauzioni contro il diffondersi del Covid-19, il Corona Virus.
Ora più che mai ognuno deve dare il proprio contributo affinchè questa triste situazione cessi, così anche noi di AleMar Web stiamo svolgendo il nostro lavoro da casa. Continueremo a lavorare come abbiamo sempre fatto, con professionalità e perchè no, con qualche libertà in più: lavorare con le pantofole ai piedi, in compagnia del nostro amico a quattro zampe o magari sotto il sole nel proprio giardino.
Distanti, ma sempre connessi.
PICCOLA NOTA: per coloro che lo desiderano, il Ministero per l'innovazione tecnologica ha messo a punto un'utile iniziativa. All'interno del sito web sono stati messi a disposposizione di tutti, servizi digitali gratuiti in modo tale da agevolare lo smart working, la connettività fra utenti, ma anche strumenti di informazione, formazione ed e-learning.